Un inizio settimana faticoso, un weekend di pigrizia, un rientro da una vacanza o un lavoro impegnativo. Fai un bel respiro e ritrova la tua energia! Se ci pensi, la vita è un lungo ripetersi di respiri che si adatta al nostro modo di vivere e alle emozioni. Anche se la respirazione è l’azione più naturale del mondo ed avviene in modo inconscio, concentrarsi su essa ha molti benefici. Lo sostengono diverse pratiche meditative antiche ma anche la scienza, consapevole di come respirare in maniera corretta porta a ritrovare calma, concentrazione ed energia.
Per abbassare i livelli di stress durante una giornata lavorativa, prova a pensare esattamente a questo momento. Non pensare al passato o al futuro neanche immediato ma concentra la tua mente anche solo per cinque minuti su quello che stai facendo, anche se stai semplicemente respirando. Stai in realtà praticando la mindfulness.
Una pratica di meditazione è elaborata e studiata su tre livelli: biologico, medico e psicologico. Sì hai letto bene, la mindfulness ha un fondamento scientifico, infatti è stato dimostrato che se praticata regolarmente, già dopo 8 settimane si noterà una riduzione dell’amigdala, la zona del cervello causa di stress e paure e contemporaneamente un ispessimento della corteccia prefrontale, associata invece alla consapevolezza e alla concentrazione. La mindfulness può avere effetti positivi su tante patologie, da quelle autoimmuni, a chi deve convivere con patologie croniche come psoriasi e gastrite. Praticare costantemente rallenta l’invecchiamento cerebrale e migliora il sistema immunitario. Una ricerca della Stanford University School of Medicine ha dimostrato infatti che la respirazione è in grado di controllare il sistema nervoso centrale e di conseguenza tutte le funzioni vitali principali come qualità del sonno, recupero delle energie, digestione e benessere mentale.
“Respirare bene” non è scontato: solitamente respiriamo in modo problematico quando particolari disturbi o condizioni fisiologiche, come asma o riniti, ce lo rendono difficile ma spesso anche nella quotidianità il nostro modo di respirare è condizionato dal nostro stato psicofisico e dall’ambiente in cui ci troviamo.
Anche se oggi poniamo più attenzione rispetto a un tempo all’alimentazione, secondo elemento necessario per la vita, l’importanza della respirazione, che invece è il nostro primo fabbisogno, è ancora sottovalutato. Ricordiamoci che dalla respirazione dipende il nostro stile di vita, quindi gestione dello stress ma anche efficienza al lavoro e in ogni attività fisica che intraprendiamo. Quando la mente vaga e tende a portarci altrove, facciamo un buon utilizzo della respirazione per tornare in contatto con il nostro essere, ricordandoci che c’è sempre un nuovo respiro, ad attenderci, a cui poter tornare.
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