Respirare è una funzione naturale e automatica ma il respiro consapevole è una pratica che può aiutarci davvero.

Quante volte nei momenti di particolare stress ti è stato detto “fai un bel respiro e vedrai passa tutto”? In realtà non è solo un modo di dire ma, in effetti, la respirazione è la prima medicina di cui ognuno di noi può disporre, ma spesso è sottovalutata. Il confronto sul tema respirazione, e sul controllo di essa, è una necessità per tutti noi che viviamo con uno stile di vita frenetico. L’eccessivo lavoro mentale, oppure un insolito stato d’ansia, provoca testa piena, mal di testa, nausea, capogiri, ansia. Grazie ad una gestione consapevole del respiro invece possiamo affrontare la quotidianità con uno spirito diverso per ritrovare un equilibrio che viene incrinato nella vita. Imparare a comprendersi e migliorare a partire da un respiro consapevole è il primo passo.

Una buona pratica di respirazione può aiutarci a mantenere fermezza e lucidità, allontanando l’ansia che ci assale nei momenti critici. Per ottenere questo risultato cosa bisogna fare? È necessario respirare con il diaframma! Quando siamo ansiosi il respiro si accorcia e cominciamo a respirare erroneamente solo con la parte alta dei polmoni. Respirare con il diaframma ci può sembrare difficile, ma con gli esercizi e i consigli giusti riusciremo ad avere più controllo del nostro corpo.

Un piccolo esercizio è di fare un respiro normale, poi uno più profondo. Lascia che l’aria attraversi il naso e giunga fino all’ombelico cosicchè l’addome si gonfi. Poni una mano al di sotto del tuo addome e fai attenzione a cosa senti ad ogni respiro. Nel respirare più profondamente tieni il ritmo 3-3-6, ovvero 3 secondi per inspirare con il naso, 3 secondi per tenere il respiro e 6 secondi per espirare con la bocca emettendo con gentilezza il suono “O”. Alterna un respiro normale con uno profondo fino a sentirti completamente rilassato.

Imparare a respirare significa migliorare le nostre facoltà e mantenere sotto controllo le nostre paure e angosce. La respirazione è utile non solo per apportare una migliore ossigenazione al cervello ma anche per rilassarsi e allentare gli stati d’ansia che, come una morsa, si sommergono. Diverse pratiche orientali, come il Tai Chi, insegnano a utilizzare il respiro per recuperare la centratura, ossia ricostituire la migliore aderenza al nostro potenziale, ricompattando la sfera emotiva con la nostra volontà.

Riappropriarsi di uno stile di vita sano è possibile a piccoli passi, anche attraverso la respirazione. Siamo noi ad essere i nostri migliori amici perché possiamo diventare flessibili e cambiare il nostro modo di vivere in meglio.